Appuntamento all’isola Ruegen

30 anni fa Opel partecipava al progetto Ruegen. Un’isola divenne banco di prova delle auto elettriche. Dieci prototipi Opel Impuls 3 protagonisti del test.

 Il presente è il video della campagna “Energia a prima vista” nel quale un cavo di ricarica danza come un cobra attorno ad una Opel Mokka Electric, irresistibilmente affascinato da questo compatto ed anticonvenzionale SUV elettrico. Non a caso Opel ha una lunga tradizione nello sviluppo dell’automobile elettrica. Senza risalire al prototipo STir-Lec-1 del 1968 ed i record stabiliti tre anni dopo dal prototipo Elektro GT, all’inizio degli Anni Novanta la Casa tedesca del gruppo Stellantis realizzò una serie di prototipi elettrici sulla base della quinta generazione delle berline e delle station wagon Kadett.

Più che naturale quindi che trenta anni fa, nel 1993, Opel fosse coinvolta, così come altri costruttori, in un programma quadriennale di sperimentazione sull’isola tedesca di Rugen che divenne, se non proprio la “capitale dell’automobile elettrica”. quantomeno un banco prova fondamentale per il suo futuro sviluppo. Nella più grande isola della Germania, situata nel Mar Baltico di fronte alle coste del Meclemburgo-Pomerania Occidentale, .Rügen, Opel portò una flotta di dieci prototipi Impuls III (terza generazione del progetto avviato nel 1990) a motore asincrono trifase che percorsero in totale più di 300.000 chilometri.

Cinque vetture erano equipaggiate con batterie al nickel-cadmio della tedesca DAUG-Hoppecke collegati a motori da 61 CV (45 kW), mentre le altre cinque utilizzavano batterie ad alta energia al sodio/cloruro di nickel e motori della AAB (AEG Anglo Batteries) da 57 CV (42 kW). «Opel Impuls III è molto popolare tra gli utenti di Rugen perchè è adatta all’impiego quotidiano: ha 5 posti, la stessa capacità di carico dell’Astra Station Wagon ed una portata massima di 450 kg» commentava all’epoca Erhard Schubert,del Centro di Sviluppo Tecnico Opel di Russelsheim, riassumendo l’esperienza dell’azienda e dei diversi utilizzatori.