Sempre aperto: al via i tour virtuali a tema di Opel Classic - image  on https://motori.net
You are here

Sempre aperto: al via i tour virtuali a tema di Opel Classic

Sempre aperto: al via i tour virtuali a tema di Opel Classic - image 02-Opel-514165 on https://motori.net

Online: i tour virtuali della collezione Opel Classic. Si parte con quattro tour a tema: Motorizzazioni alternative, Rally, I ruggenti anni Venti e Mobilità per milioni.

Adesso Opel Classic offre dei tour virtuali della grande collezione che copre più di 120 anni di produzione automobilistica e 159 anni di storia del marchio. Sul sito opel.com/opelclassic/ si troveranno i tour a tema Motorizzazioni alternative, Rally, I ruggenti anni Venti, Mobilità per milioni. La Casa automobilistica tedesca permette così di compiere un viaggio virtuale attraverso le tappe principali della sua storia. In questo modo, i visitatori possono visitare l’esposizione ospitata nell’ex stazione di carico K6 della fabbrica di Rüsselsheim a qualsiasi ora e in ogni giorno dell’anno.

Nel corso di questi tour a 360 gradi i visitatori entrano virtualmente nelle “sacre stanze” della collezione Opel Classic. Qui il marchio del Blitz ospita un vero e proprio tesoro, con più di 600 auto e studi d’epoca e 300 altri oggetti, dalle macchine da cucire Opel a un motore aeronautico. Punti informativi gialli si illuminano sui veicoli che appartengono al tour selezionato. I visitatori interessati possono così zoomare sull’oggetto in questione che si tratti di una bicicletta, motocicletta, automobile o concept car. Cliccando sull’info point si può accedere a ulteriori informazioni: alcune schede descrivono il significato storico dell’oggetto e ne spiegano i principali dati tecnici.

«Questi tour virtuali permetteranno di vivere la ricchissima storia di Opel comodamente dalla propria abitazione» dice Stephen Norman, vice-presidente senior Vendite, Post-Vendita e Marketing. «Si tratta di un’esperienza che non è rivolta solo agli appassionati di automobili come me, ma a chiunque è interessato alla storia di un marchio. Le persone hanno dei ricordi vividi della propria Opel di famiglia. Andare in vacanza. Visitare i parenti. Noi siamo un marchio tedesco orgogliosamente ‘menschlich’ (umano) e accessibile – a differenza di altri, per noi il cliente viene prima di tutto. La collezione virtuale è l’ennesima dimostrazione di questo assunto».

«Un team dei reparti Marketing e Comunicazione ha avuto l’idea di creare una versione digitale di Opel Classic, proprio durante la crisi del Covid» aggiunge Harald Hamprecht, vice-presidente Communicazione. «Volevamo mantenere la nostra visibilità e garantire l’accessibilità ai nostri appassionati e ai nostri clienti. Il team ha lavorato a pieno ritmo, creando la Collezione Virtuale in un tempo record. Complimenti a tutti e un augurio ai nostri visitatori online: godetevi il tour!»

Il tour a tema Motorizzazioni alternative riguarda alcune insolite concept car – come la RAK 2 del 1928 che ha battuto ogni record con la propulsione posteriore a razzo – o i primi prototipi elettrici come Opel Impuls I del 1990 e i veicoli a idrogeno testati con grande successo – la maggior parte su base Zafira –, le Opel HydroGen dalla 1 alla 4.

Il titolo Rally permette di visualizzare virtualmente le leggendarie auto rally presenti nella collezione Opel Classic. Vetture storiche sono le auto di Walter Röhrl – Campione Europeo nel 1974 sulla Opel Ascona e Campione del Mondo nel 1982 sulla Opel Ascona 400 – e quella di Jochi Kleint, Campione Europeo del 1979 anche lui sulla Opel Ascona. Inoltre è esposta l’unica Opel Kadett 4×4 – progettata per il Mondiale Rally e utilizzata nel rally Parigi-Dakar. A rappresentare l’epoca attuale vi sono la Opel ADAM R2 – quattro volte Campione Europea Junior dal 2015 al 2018 – e la nuovissima Opel Corsa-e Rally, la prima auto rally elettrica del mondo!

Il terzo tour a tema ci porta nei Ruggenti Anni Venti, un periodo caratterizzato da estrema inventività, volta alla conquista di record mondiali. Biciclette da corsa, ma anche motociclette e aeroplani con propulsione a razzo. La catena di montaggio rappresentò un modo nuovo ed efficiente di produzione dei veicoli, che fece crollare i prezzi di mercato, a favore dei clienti, e rese accessibili ad ampi strati della popolazione automobili come la Opel “Laubfrosch”.

La storia continua con il Tour numero 4: Mobilità per milioni. Dopo la “Doktorwagen” e la “Laubfrosch” Opel, i modelli compatti prodotti a Rüsselsheim hanno permesso a milioni di persone di muoversi in libertà. La prima Opel Kadett fu lanciata 85 anni fa, seguita da ben dieci generazioni di Kadett e Astra. Alla fine dell’anno Opel presenterà la nuova Opel Astra per la prima volta proposta anche in versione elettrica.

Related posts

Leave a Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.