Pneumatici in quarantena: come prevenire il “flat-spotting” - image  on https://motori.net
You are here

Pneumatici in quarantena: come prevenire il “flat-spotting”

Pneumatici in quarantena: come prevenire il “flat-spotting” - image Controlli-sulla-sicurezza on https://motori.net

Continental spiega come mantenere in buono stato gli pneumatici ed evitare problemi causati da un fermo prolungato del veicolo come l’appiattimento degli stessi.

Italiani a casa e auto chiuse in garage o parcheggiate in strada. Questo delicato periodo di “lockdown” e di limitazioni alla circolazione sta costringendo da diverse settimane milioni di persone a lasciare ferme e inutilizzate le proprie vetture. In casi come questi di fermo prolungato dei veicoli, i pneumatici possono subire danni o deformazioni e andare incontro a spiacevoli inconvenienti. Il “flat spotting” è uno dei rischi più comuni in occasioni di lunga sosta e sta ad indicare l’appiattimento o ovalizzazione del pneumatico sotto il carico del veicolo nell’area in cui rimane a contatto col suolo. È bene quindi adottare semplici accorgimenti per prevenire questi fenomeni e farsi trovare pronti a riaccendere i motori e ripartire quando sarà il momento.

Secondo Continental, l’appiattimento può essere temporaneo oppure semi-permanente e la sua entità dipende da fattori come le dimensioni, il carico, la struttura interna, la temperatura ambiente e la durata della sosta.

Quando un veicolo viene lasciato fermo per pochi giorni o settimane è normale che al rientro si possano avvertire alcune leggere vibrazioni durante i primi chilometri di guida, ma in questi casi gli appiattimenti sono destinati a scomparire una volta che i pneumatici hanno raggiunto la temperatura d’esercizio e riacquisito la normale conformazione.

Se il lasso di tempo si estende a un mese o più si verifica un appiattimento semi-permanente che, specie se abbinato a temperature elevate e alla bassa pressione dli pneumatici, può determinare una condizione di ovalizzazione più grave, non risolvibile con il normale riutilizzo del veicolo.

Una strategia efficace, secondo Continental, per evitare che si verifichi il “flat spotting”, è quella di mantenere una corretta pressione dli pneumatici, perché quelli sgonfi tendono più facilmente ad appiattirsi. Inoltre. per contrastare il rischio di appiattimento nel caso in cui si debba lasciare la vettura parcheggiata per un periodo prolungato, gli esperti di Continental suggeriscono di aumentare leggermente la pressione di gonfiaggio da 0,2 fino a 0,5 bar in più a seconda della massa del veicolo e del tempo di stazionamento. Tuttavia è importante fare attenzione a non superare mai la massima pressione di gonfiaggio a freddo degli pneumatici consigliata costruttore.

 

 

 

 

Related posts

Leave a Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.