Con oltre un milione di esemplari venduti dal 1989 ad oggi Mazda MX-5, la Miata per intenderci, è la spider più venduta di tutti i tempi. Non c’è da stupirsi dunque se il club dei suoi appassionati proprietari sia uno dei più “affollati” d’Italia e che i suoi raduni registrino sempre il tutto esaurito. Ciò detto, a fare notizia è semmai il fatto che l’edizione 2016 abbia fatto registrare il record di partecipanti con 147 partecipanti e relativi accompagnatori che hanno celebrato la loro intramontabile passione per la roadster giapponese.
Il raduno “Andar per Langhe”, giunto quest’anno alla sua quattordicesima edizione è ormai un classico e dal 2001 registra continui e crescenti consensi. Anche quest’anno i partecipanti hanno vissuto una giornata speciale durante la quale le MX-5 sono state per oltre tre ore protagoniste di quelle performance esaltanti che solo una trazione posteriore come la spider di Mazda sa regalare. Un saliscendi tra le verdi colline piemontesi, quelle dove i vigneti ed i noccioleti crescono tra i più rigogliosi in Europa: Alba, Serralunga, Bossolasco, Monesiglio e Cortemilia, solo per citarne alcune. Nel pomeriggio, sempre baciati dal sole, il raduno è proseguito verso Borgomale e Neive.
Il raduno però è stato soprattutto un’occasione speciale per ammirare le ormai quattro generazioni della roadster più amata di sempre, dalle primissime versioni a quelle più recenti, come la nuovissima MX-5 recentemente eletta “World Car of The Year” e “World Car Design of The Year 2016”. L’iconica spider è la prima ad avere ottenuto entrambi i premi.
La quarta generazione dell’iconico roadster Mazda rimane sempre fedele alla filosofia che ne ha decretato il successo e con un sempre indovinato mix di ritorno alle origini e di soluzioni tecnologiche all’avanguardia stabilisce nuovi standard nella dinamica e nel divertimento di guida delle sportive a cielo aperto. Mazda MX-5 è un mito automobilistico, una leggenda, un’icona. A ventisette anni di distanza dal primo esemplare prodotto, ha raggiunto il traguardo – raro per una sportiva – di un milione di esemplari prodotti. Il suo quasi trentennale successo è frutto di una cura maniacale per il piacere di guida, tratto distintivo del lavoro dei tecnici giapponesi. Sebbene MX-5 sia stata aggiornata in quattro diverse generazioni, l’ultima delle quali presentata nel settembre 2014, il carattere di questa spider è rimasto sempre fedele a se stesso, divenendo il simbolo più importante del genio ingegneristico dei suoi progettisti che ne hanno seguito le evoluzioni e gli sviluppi. Piccola, leggera, agile, veloce e divertentissima da guidare: la storia e il suo mito sono entrati di generazione in generazione nei cuori dei suoi ammiratori.
L’ultimo restyling ha arricchito la bacheca degli oltre 250 premi ricevuti in tutto il mondo, conquistando l’ambito 2016 World Car of the Year e il World Car Design of the Year 2016, il 2016 UK Car of the Year e il riconoscimento 2015-2016 Car of the Year Japan.
La milionesima MX-5 apparirà nei principali eventi di tutto il mondo. Dopo la presentazione all’Hiroshima Flower Festival, la vedremo a fine Giugno al Goodwood Festival of Speed da dove proseguirà in un lungo tour in giro per il mondo.
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