Parchi come laboratori privilegiati anche per la mobilità elettrica che proprio in queste aree può trovare una collocazione estremamente coerente con quei temi di riciclabilità integrata e di efficientazione energetica che sono loro propri. Non dimentichiamo infatti che nel 2015 in Italia la copertura della domanda elettrica è stata soddisfatta per il 65,3 % dai combustibili fossili e nucleari e solo per il 34,7 % dalle fonti rinnovabili (fonte Terna). Questa è solo una delle molte proposte che emerse nel contesto della convenzione recentemente firmata da Federparchi (federazione italiana parchi e riserve naturali), FITS! (Fondazione per l’Innovazione del Terzo Settore) e Rinnovabili.it (piattaforma multimediale e organo di informazione sulla sostenibilità ambientale).
I tre partner si sono fatti promotori di un nuovo progetto – chiamato Parchi ad Impatto Zero – dedicato al supporto di iniziative di conservazione, sviluppo e tutela del patrimonio ambientale e territoriale. L’obiettivo della convenzione è infatti quello di creare un nuovo modello di sostegno tecnico e finanziario per gli interventi di sostenibilità ambientale e sociale nei parchi e nelle aree protette che comprende anche l’utilizzo nel loro contesto di veicoli a propulsione elettrica. Utilizzo delle rinnovabili, efficienza energetica, tutela della biodiversità, mobilità sostenibile: l’accordo tra Federparchi, FITS! e Rinnovabili.it crea un percorso facilitato per i progetti di sostenibilità ambientale e sociale. Primo obiettivo i parchi e le riserve naturali italiane.
In particolare il progetto promuoverà la costruzione di modelli di partenariato pubblico-privato basati sul Project Financing sostenendo i promotori di progetti di sostenibilità ambientale e sociale in tutte le fasi realizzative e finanziarie: progettazione, valutazione di fattibilità, studio dei meccanismi finanziari, snellimento dell’iter burocratico e reperimento di fondi.
Ho letto e acconsento l'informativa sulla privacy
Acconsento al trattamento di cui al punto 2 dell'informativa sulla privacy