Un mito lungo un secolo - image  on https://motori.net
You are here

Un mito lungo un secolo

Un mito lungo un secolo - image Bugatti-Type-35 on https://motori.net

Con la Bugatti Type 35 iniziò era dei gran premi.

 

Prima si correva con auto derivate dalla produzione stradale. Poi arrivò la Bugatti Type 35, prima auto da corsa al mondo progettata e disegnata appositamente per le competizioni. Un’auto che ha stabilito standard impensabili in termini di design, ingegneria, materiali, maneggevolezza e prestazioni.

Bugatti Type 35 diede vita all’era dei gran premi laddove le altre vetture svettavano in altezza, la carrozzeria della Tipo 35 era bassa e slanciata; laddove le altre vetture sfoggiavano ruote cablate, la Tipo 35 viaggiava su leghe fuse – per ridurre le masse non sospese – con il tamburo dei freni montato integralmente in modo altrettanto rivoluzionario; e laddove le altre vetture avevano la sospensione posteriore a vista, sulla Tipo 35 era ordinatamente incapsulata all’interno della carrozzeria ellissoidale rivestita in lega di alluminio. Sebbene all’epoca l’aerodinamica fosse una scienza poco conosciuta, questo approccio pionieristico migliorava ulteriormente la natura di bassa resistenza aerodinamica della carrozzeria.

La Tipo 35 debuttò con un 8 cilindri in linea da 2,0 litri a 24 valvole a parete sottile, successivamente ingrandito a 2,3 litri e sovralimentato. L’applicazione pionieristica di un albero a gomiti in alluminio supportato da due cuscinetti a rulli e tre cuscinetti a sfera permise al motore di raggiungere i 6.000 giri/minuto e di erogare 90 CV, prestazioni di vertice nella categoria per l’epoca.

Ettore Bugatti era perfettamente consapevole che le prestazioni superiori non si ottenevano solo con l’aggiunta di potenza, ma anche con la riduzione del peso. Il suo impegno nel garantire che ogni componente fosse fabbricato nel modo più leggero possibile, senza compromettere la funzionalità o l’affidabilità, portò a un peso della vettura a soli 750 kg.

Le numerose misure adottate per raggiungere questo obiettivo comprendevano lo sviluppo di un nuovo asse anteriore cavo leggero con estremità sigillate. Anche la configurazione dell’assale posteriore è stata rivoluzionaria. A differenza degli assali convenzionali, non correva “dritto” ma si immergeva al centro per adattarsi al telaio, sollevandosi alle estremità per collegarsi ai mozzi delle ruote.

Queste innovazioni contribuirono a contenere l’altezza ed il peso della vettura. Insieme al sistema di sterzo calibrato e progettato con precisione e a un telaio leggero che incorporava il motore come elemento di carico sollecitato, la Tipo 35 raggiunse livelli di agilità, risposta e puro piacere di guida mai visti prima.

I freni a tamburo con comando a cavo, splendidamente bilanciati, ed il serbatoio della benzina pressurizzato per ottimizzare il flusso del carburante erano ulteriori elementi progettati da Bugatti per consentire i freni a tamburo a cavo splendidamente bilanciati e un serbatoio di benzina pressurizzato per ottimizzare il flusso di carburante sono stati ulteriori elementi progettati da Bugatti per consentire ai piloti di sfruttare ogni grammo delle prestazioni della Tipo 35 su strada e su pista.

Dal momento del lancio nel 1924, la Bugatti Tipo 35 è stata una pietra miliare per l’industria automobilistica, trasformando completamente il modo in cui il design e l’ingegneria dei veicoli venivano percepiti. Un secolo dopo, il suo impatto e il suo fascino non sono diminuiti.

Related posts

Leave a Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.