La “scarpa” a quattro ruote

Quando Ebano dava lustro alla pubblicità italiana.

Non solo automobili classiche. Alla 40esima edizione della rassegna Auto e Moto d’Epoca, svoltasi quest’anno alla Fiera di Bologna c’era anche la Scarpa Ebano, un veicolo pubblicitario realizzato negli Anno ’50 dalla Deisa. Fondata a Bologna nel 1926, l’azienda si era affermata subito nel mercato, allora floridissimo, dei lucidi da scarpe e con molta tenacia ed un po’ di fortuna fu traghettata oltre il periodo della guerra e portata a competere sulla scena internazionale.

In quell’Italia del Dopoguerra la televisione muoveva appena i primi passi e di giornali se ne leggevano pochi. Per far conoscere i propri prodotti la direzione della Deisa pensò che non ci fosse niente di meglio che far girare il proprio marchio per le strade… letteralmente!

Al Giro ciclistico d’Italia del 1958 debuttò così la Scarpa di Ebano, una creazione della carrozzeria Grazia di Bologna, una delle più attive dell’epoca nella realizzazione di veicoli pubblicitari insieme alla Fissore di Torino. Il mezzo poggiava sulla base di un furgonato FIAT 615 appositamente allungato dalla storica officina Stanguellini di Modena.

Dopo decenni di oblio, la Scarpa è stata oggetto di una delicata opera di restauro affidata all’associazione Vecchibulloni di Nepi (Viterbo) che si occupa sia delle vetture che dei macchinari legati alle produzioni artigianali in lamiera. In questo si avvale della collaborazione con l’architetto Paolo Fissore, erede dell’omonima carrozzeria, la stessa che ai tempi realizzò anche il pick-up con la foca giocoliera di Ebano.