30 anni fa un interessante esperimento di mobilità ecologica.
Trenta anni fa, nel 1993 l’auto elettrica moderna, dopo gli esperimenti di inizio secolo, iniziava a muovere i suoi primi passi anche in Europa. In Francia, a La Rochelle, una città di 80.000 abitanti situata a 180 chilometri nord di Bordeaux, l’amministrazione comunale, con la collaborazione di Electricité de France e il gruppo PSA (che raggruppava Peugeot e Citroen) mise a disposizione della comunità 25 auto elettriche derivate dalla Citroen AX ed altrettante derivate dalla Peugeot 106
La spesa di noleggio fu fissata per i due modelli, rispettivamente, di 900 e 1000 Franchi al mese, comprensivi della manutenzione, somme alle quali andava aggiunto il costo dell’energia, pari a 3.000 Lire dell’epoca per una ricarica completa notturna e di 5.000 Lire per una ricarica diurna. Era stata prevista anche la possibilità di acquistare una carta di credito a scalare che consentiva di posteggiare in città e di ricaricare gli accumulatori nei 10 impianti pubblici realizzati appositamente. 50 utenti, prescelti fra 160 candidati, furono poi intervistati periodicamente ad intervalli regolari per sentire il loro grado di apprezzamento dell’iniziativa. Le risposte furono positive e la percorrenza totale delle 50 vetture superò il milione di chilometri.
A partire da Maggio 1995 a questa organizzazione si aggiunse un’area di noleggio ubicata presso la stazione degli autobus dove era possibile affittare per mezza giornata o per un giorno intero auto, scooter e veicoli commerciali elettrici, pagando con carta di credito.
Fu un esperimento pilota talmente interessante da indurre a creare anche a Livorno, a Dicembre 1993 e per un anno, un parcheggio di interscambio fra auto a motore termico ed elettriche. Il parcheggio, posto nella centrale piazza del Municipio, disponeva di 5 posti auto, tutti attrezzati con impianto di ricarica degli accumulatori. Le auto disponibili erano delle Fiat Panda Elettra a 2 posti. Dopo un periodo promozionale di un paio di mesi, in cui il noleggio era offerto a 2.500 Lire indipendentemente dalla durata, la tariffa passò a 2.500 Lire per la prima ora, a 3.500 per la seconda ed a 5.000 Lire per le successive. Ma lo scarso successo dell’iniziativa ne decretò la fine anzitempo. Andò meglio qualche tempo dopo a Torino. Ma questa è un’altra storia…
Ho letto e acconsento l'informativa sulla privacy
Acconsento al trattamento di cui al punto 2 dell'informativa sulla privacy