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Anteprima italiana. Alla guida della nuova Megane 100% elettrica

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Le colline delle Langhe hanno offerto l’opportunità di provare su strada la più avanzata tecnologia per l’elettrificazione di Renault con cui la Casa francese punta alla “leadership” nel segmento C del mercato dell’elettrico.

La Megane E-Tech si era già vista, ma non ancora sulle strade italiane. Ora è arrivato Il momento di guidarla e non si può nascondere come questa anteprima italiana sia indubbiamente densa di aspettative, considerato che si tratta di una delle elettriche più attese dell’anno. La vettura che ci attende per la prova è una EV60 nell’allestimento Iconic, il top di gamma. E’ lì che mi aspetta sul piazzale dell’OGR di Torino, un complesso industriale di fine Ottocento ristrutturato e trasformato in una struttura catalizzatrice di innovazione e cultura contemporanea, unitamente a una grande area ”food&drink”. Mi avvicino, mi riconosce, ed ecco che dal profilo, visibile a filo carrozzeria, esce la maniglia che si posiziona in modalità apertura.

Salgo a bordo, prendo visione del percorso programmato per il test, visibile sullo schermo, che ci porterà sulle Langhe. Porto la leva del cambio, posta a destra dietro al volante, in verità in posizione non proprio comoda, su Drive e parto. Sono poco più di 100 chilometri che si dipanano da Torino fino al cuore delle Langhe tra percorsi urbani, interurbani, collinari, con qualche tratto di piacevolissimi tornanti immersi in uno scenario naturale mozzafiato. Un percorso meraviglioso che ha consentito di tirare fuori tutte le diverse anime di questa vettura. Non le abbiamo risparmiato nulla. In città abbiamo adottato la modalità di guida comfort per poi passare alla modalità sport e assaggiare meglio i 220 CV del motore anteriore elettrico. Un cambio facile ed immediato che si fa con il comodo pulsante dedicato al Multi Sense, sistemato in basso sul lato destro del volante.

Tutte le valutazioni tengono conto che stiamo parlando di una vettura di segmento C, fondamentalmente pensata per la famiglia e quindi con soluzioni pensate non per un uso “estremo”, ma per un impiego di massimo comfort e piacere di guida. In quest’ottica il motore si rivela estremamente equilibrato e con una coppia di ben 300 Nm, molto reattivo. Sorpassare e sgusciare via ai semafori o in situazioni di necessità è divertente. Si ha una percezione di sicurezza e l’auto difficilmente va in crisi. Il comfort è notevole, in primis quello acustico. Paradossalmente siamo in presenza di un silenzio che mette in risalto il fruscio aerodinamico dei retrovisori esterni, che in altri contesti non verrebbe neanche rilevato. Un comfort che viene esaltato dalla presenza di ben 26 ADAS.

La Megane, messa alla frusta ha reagito sempre in maniera impeccabile e solo per la sua reattività e generosità ti piacerebbe che avesse ad esempio uno sterzo più preciso e un comportamento dinamico meno morbidoso… tutte cose che avrebbero portato questo prodotto probabilmente fuori target. Partiti con la batteria al 90%, siamo arrivati a destinazione con la batteria al 44%. Consci della strapazzata data il risultato complessivo è da giudicare interessante. Di certo i valori di autonomia nominali delle batterie, dichiarati dalla Casa, sono semplicemente un’indicazione per poter comparare valori ottenuti da tutti i costruttori con lo stesso ciclo di test.

Probabilmente, in modalità sport, si possono fare oltre i 350 chilometri, anche grazie a un sistema di recupero dell’energia, molto funzionale. La frenata rigenerativa ha tre livelli differenti che si possono cambiare al volo grazie ad un bilanciere a palette posto dietro il volante, Con la posizione di recupero max, la vettura frena in maniera particolarmente efficace, soprattutto al di sotto dei 60 km/h.

La Megane EV60 da 60 kW/h e 220 CV con potenza di ricarica fino a 130 kW in corrente continua si può avere a partire da 41.700 Euro, la EV40 da 40 kW/h di batteria, 130 CV e ricarica in corrente continua fino a 85 kW, costa 37.100 Euro.

Da alcuni anni Renault sta mostrando che l’elettrificazione è figlia di una precisa visione della mobilità di domani. Una scelta di campo che ha portato la casa francese a sviluppare una “città elettrica” per progettare le auto di domani. Auto capaci di rispondere appieno alle mutate esigenze di mobilitá degli utenti.

Renault Mégane E-Tech, 100% elettrica, è figlia di questa rivoluzione che la casa chiama Renaulution. Di fatto è la primogenita di questa nuova era.

Si tratta di una elettrificazione che porta a bordo delle auto francesi, tecnologie per loro ancora inedite, con l’obiettivo di creare un ecosistema nel quale  ci sia al centro “tempo per la qualitá della vita”.

Una berlina che ha tutte le carte in regola per affrontare la fascia alta del segmento C e puntare a conquistare un posto di riguardo in un segmento estremamente competitivo, dove la concorrenza tedesca, coreana ed in prospettiva anche americana, non sta certo a guardare. Con 4600 Euro di differenza, si può dunque acquistare un’auto completamente di un altro livello. Con più autonomia, più potenza, ricarica più veloce alle colonnine pubbliche. Tutti elementi che rendono più facili i lunghi viaggi. La EV60 sembra la scelta più logica e probabilmente la EV40 serve come riferimento per un “entry level”.

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