Una tradizione a cinque stelle - image  on https://motori.net
You are here

Una tradizione a cinque stelle

Una tradizione a cinque stelle - image media-SKODA_Safety_07_VGI-U.O.-Responsabile-VK-08.11.2022-Classe-9.1 on https://motori.net

Dal 2008 tutte le Skoda sono testate da EuroNCap hanno ricevuto le 5 stelle. 50 anni dal primo crash test effettuato nell’allora Cecoslovacchia. Il centro di test Polygon di Úhelnice premiato come Crash Lab of the Year 2020.

 

Garantire la massima sicurezza possibile dei suoi veicoli è una priorità assoluta per Skoda ed è anche una tradizione di lunga data. Il modello 100 L è stato il primo veicolo a essere sottoposto a crash test 50 anni fa a Praga-Ruzyně nell’allora Cecoslovacchia. Oggi Skoda gestisce un impianto di crash test all’avanguardia presso il suo Polygon Test Centre con sede a Úhelnice, che è stato completamente ampliato nel 2020 e ha persino vinto il Crash Laboratory of the Year 2020 dalla rivista specializzata Automotive Testing Technology International. I risultati dei test di riferimento Euro NCAP e dei test Global NCAP per la sicurezza in caso di incidente attestano l’impressionante track record della Casa automobilistica boema: tutti i 15 nuovi modelli ŠKODA introdotti dal 2008 hanno ottenuto la più alta valutazione a 5 stelle. Nel 2021 Skoda Fabia e Enyaq iV sono state nominate i veicoli più sicuri nei rispettivi segmenti.

I primi crash test che hanno coinvolto le Skoda potrebbero avere avuto luogo già nel 1968 nella sede dello stabilimento di Mladá Boleslav, sebbene non ci siano registrazioni ufficiali di ciò. Una Skoda 1000 MB è stata fatta schiantare contro un muro a una velocità di circa 20 km/h. Il carburatore è stato regolato in modo che l’auto raggiungesse questa velocità al minimo.

Il primo crash test documentato ebbe luogo nel Maggio 1972 a Praga-Ruzyně in un sito vicino all’attuale aeroporto internazionale Václav Havel. Il test è stato condotto dall’Istituto statale per la ricerca sui veicoli a motore (ÚVMV) seguendo le normative internazionali UNECE (commissione economica per l’Europa delle Nazioni Unite). Il veicolo di prova era una Skoda100 L, ultima Skoda dell’epoca, era in produzione dal 1969 ed era esportato anche nell’Europa Occidentale. Sebbene l’omologazione di sicurezza non fosse ancora obbligatoria nell’ex-Cecoslovacchia, era già obbligatoria nei Paesi dell’Europa Occidentale. Il sito di prova è stato progettato e costruito quasi interamente dallo staff di ÚVMV. Hanno sviluppato il razzo a vapore per spingere il veicolo da dietro su un banco di prova senza conducente. La base dell’impianto era un serbatoio a pressione da 300 litri con serpentine di riscaldamento. Il veicolo ed il razzo erano stati tenuti in carreggiata da una rotaia che terminava circa 5 metri prima di un muro di cemento. Il razzo a vapore è stato fermato da un freno a cuneo e il veicolo si è schiantato contro il muro a circa 50 km/h. La velocità con cui il razzo poteva spingere l’auto dipendeva dalla quantità di acqua e dal peso del veicolo. Una telecamera ad alta velocità con un frame rate di 1.000 fps ha registrato la sequenza del crash test.

Dopo il successo della prima, furono condotti regolari crash test in quella che allora era la Cecoslovacchia. L’impianto di prova a Praga-Ruzyně è rimasto in funzione fino al 1996. Tuttavia, l’ÚVMV ha aperto un nuovo impianto di prova già nel 1975 negli ex-locali del produttore di veicoli commerciali Avia, che comprendeva una sala e una torre di caduta all’aperto per le prove di impatto, effettuate facendo cadere veicoli dall’alto. Anche gli accessori per veicoli, come cinture di sicurezza, sedili e portapacchi, sono stati messi alla prova in questo centro di prova.

Dopo l’acquisizione della ceca ÚVMV, l’allora TÜV Bayern (ora TÜV SÜD) ha aperto il proprio centro di prova nel comune di Úhelnice vicino a Mladá Boleslav nel 1996. Il primo veicolo testato è stato Octavia. Nel 2000 e nel 2001 la Casa boema ha ampliato la struttura dai suoi originari 50 a 100 metri. I veicoli potevano così essere lanciati a una velocità più costante in modo che la posizione dei manichini di prova non cambiasse. Skoda ha anche svolto un ruolo chiave nella promozione del passaggio dalle fotocamere analogiche a quelle digitali. Nel 2011, la Casa automobilistica ha acquisito il centro di test e ha continuato a lavorare lì con TÜV SÜD Czech. Un nuovo laboratorio di crash all’avanguardia è stato commissionato a Marzo 2020. Nello stesso anno è stato nominato Crash Lab of the Year dalla rivista specializzata Automotive Testing Technology International. È più del doppio della struttura precedente e la sala di arresto è ora lunga più di 180 metri. Il cuore del laboratorio è un sistema di azionamento elettrico.

 

Related posts

Leave a Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.