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Le auto di re Carlo III

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C’è anche un’Aston Martin a bioetanolo.

Re Carlo III d’Inghilterra, incoronato Sabato 6 Maggio, è un grande appassionato di automobili. Ne ha collezionate molte nel corso della sua vita da principe ereditario e si dice che il suo garage personale (escluse le auto della Corona) abbia un valore compreso fra 7 e 21 milioni di Euro.

Alcune auto sono state acquistate, alcune sono state prese in leasing e molte date in comodato d’uso gratuito con un ritorno sul piano dell’immagine non indifferente per la Casa costruttrice.  Il pezzo più curioso della sua collezione è un’Aston Martin DB6 Volante del 1970 convertita dalla Casa di Newport Pagnell per funzionare a bioetanolo, una miscela di scarti della produzione di vino e formaggio, rigorosamente inglesi.

Le predilette sono ovviamente le auto inglesi di rango, come Bentley, Jaguar e Rolls-Royce oltre a varie Aston Martin. Molte le Rolls-Royce Phantom in varie edizioni: una VI nera usata da re Carlo all’indomani della scomparsa di Elisabetta II, una IV del 1950 acquistata da Elisabetta e da Filippo di Edimburgo prima ancora che lei diventasse Regina, oggi ridipinta di rosso porpora, un’altra Phantom V del 1962 e una VI del 1977. Una curiosità è legata al fatto che quando su una Rolls-Royce siede un regnante, la statuetta con il famoso Spirit of Ecstasy viene sostituita con la statuetta di San Giorgio che uccide il drago o, se la cerimonia avviene in Scozia, con quella di un leone.

Bentley nel 2002 mise a disposizione della Corona due Royal Limousine, in occasione del Giubileo della Regina. Vetture speciali con carrozzeria blindata, vetri anti-proiettile e pneumatici rinforzati con kevlar. Una di queste due splendide auto è stata mandata dalla Bentley a Berlino, a fine Marzo 2023, per la prima visita di Stato da sovrano di Carlo insieme a Camilla. Si dice che queste due vetture blindate valgano qualcosa come 10 milioni di Sterline l’una.

Molte ovviamente anche le Jaguar entrate nel garage reale di Casa Windsor. Re Carlo III, da sempre dichiarato ambientalista, è stato il primo nel 2018 ad acquistare una I-Pace elettrica in colore blu scuro (tinta realizzata appositamente per lui, dal momento che non fa parte della gamma colori).

A proposito di auto elettriche, per qualche tempo ha posseduto anche una Tesla Model S Long Range Plus in Midnight Silver Metallic, rivenduta però poco dopo l’acquisto.

Quanto alla Regina Elisabetta II, era nota la sua passione per le Land Rover, che guidava spesso anche nella sua tenuta scozzese di Balmoral (come si vede anche in alcune scene del film “The Queen”, con una strepitosa Helen Mirren nel ruolo della Regina). Una flotta di Land Rover accompagnò, per esempio, la defunta regina e il principe Filippo in un lungo viaggio di sei mesi nel 1953 nei Paesi del Commonwealth. Una Defender pick-up modificata in base ai desiderata del Principe Filippo ne ha trasportato il feretro a Windsor il giorno del suo funerale. Quanto a Carlo III, ha venduto a un’asta benefica una sua Discovery, ricavandone 12.050 Sterline.

Molte, come abbiamo detto, le Aston Martin (altra Casa amatissima dal sovrano) che hanno fatto parte del garage di Casa Windsor. La più particolare ovviamente è la già citata DB6 Volante del 1970, regalo di Elisabetta II per i 21 anni del figlio che nel 2008 chiese ai tecnici di Newport Pagnell (oggi Gaydon) di trasformarla in auto “green”. I vertici di Aston Martin non erano molto convinti della cosa, ma a un cliente del genere non si poteva ovviamente dire di no… Dopo quindici anni la DB6 Volante funziona ancora egregiamente. Tra l’altro nel 2011, decorata con nastri rossi, bianchi e blu, palloncini con le iniziali dei principi e la targa modificata in JU5T WED, portò via i novelli sposti William (principe di Galles ed attuale erede al trono) e Kate dopo un ricevimento con 650 ospiti a palazzo. Harry e Meghan invece scelsero per le nozze una E-Type blu color argento del 1968 elettrificata e rinominata Jaguar E-Type Concept Zero. Ma questa è un’altra storia…

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