Land Rover e Mercedes per Delitti in Paradiso

La serie è ambientata nell’isola fittizia di Saint Marie.

Proseguendo nella nostra carrellata di auto protagoniste di telefilm e “noir” questa volta ci occupiamo di “Delitti in paradiso”, una produzione televisiva franco-britannica realizzata dal 2011 e arrivata a ben 11 serie che ha riscosso un certo successo anche nel nostro Paese (è stata trasmessa a più riprese dai canali Rai).

Creata da Robert Thorogood, ha uno schema narrativo basato su un detective della polizia britannica che si trova spesso, suo malgrado, a svolgere il suo lavoro in un lontano Paese dal clima caraibico, quindi ben diverso dalla grigia, fumosa e piovosa Inghilterra da cui proviene. Da qui il fatto che buona parte della narrazione sia giocata sul contrasto tra le abitudini tipiche di un esponente della cosiddetta “middle class” inglese con lo stile di vita di una società post-coloniale e non urbanizzata come è quella caraibica.

Nelle prime due stagioni il detective inglese è Richard Poole (interpretato da Ben Miller), vittima di un omicidio all’inizio della terza stagione. A risolvere il caso della sua morte è Humphrey Goodman (attore Chris Marshall), ispettore mandato da Londra per indagare su tale delitto e nuovo protagonista per quattro stagioni. Dalla fine della sesta stagione subentra l’ispettore Jack Mooney (attore Ardal O’Halnon), a sua volta sostituito dal giovane Neville Parker, pieno di tic e con varie forme di ipocondria (attore Ralf Little) a partire dalla nona stagione.

Il detective e la sua vice (è sempre una donna) si spostano su una Land Rover Defender 5 porte/passo lungo, mentre il commissario capo Selwyn Patterson (attore Don Warrington) ha una Mercedes W123 a benzina, modello prodotto dalla Casa tedesca dal 1976 al 1985. Tra le curiosità che compaiono come veicoli dell’isola in vari episodi spicca un taxi Peugeot 403/7 (versione economica della 403) degli Anni ‘60 di colore rosso e nero.

La serie è girata nell’isola di Guadalupa, un dipartimento d’oltremare francese facente parte dell’arcipelago della Piccole Antille, situato nel mare caraibico. Gran parte delle riprese si svolge nel comune di Deshaies, usato come ambientazione principale per l’isola fittizia di Saint Marie e per la cittadina immaginaria di Honoré.