Una nuova tecnologia destinata a migliorare l’uso delle automobile.
È di qualche giorno fa la notizia che Nvidia, uno dei più importanti produttori di processori grafici, ha creato una innovativa piattaforma per videoconferenze che ha adottato la tecnologia della realtà aumentata come una delle sue caratteristiche distintive. Un mix di cloud e rete neurale applicato alle videoconferenze. È in grado di intervenire su diversi aspetti della trasmissione video consentendo, tra le altre cose, la sostituzione dello sfondo con un’immagine a piacimento e persino di rimpiazzare il volto dell’utente con un avatar tridimensionale.
La realtà aumentata è una tecnologia, relativamente recente, e in continua evoluzione. In maniera molto generica, si potrebbe dire che è la rappresentazione di una realtà modificata in cui, la normale realtà percepita dai nostri sensi, viene arricchita con la sovrapposizione di informazioni artificiali e virtuali.
I primi esempi di realtà aumentata, sono stati introdotti nel settore dell’aeronautica sotto forma di Head-Up Display (HUD) – visore a sovrimpressione – per proiettare ai piloti dati di volo come,ad esempio, la quota e velocità del velivolo, senza distogliere lo sguardo dall’orizzonte ed avere allo stesso tempo il controllo di tutta la strumentazione di bordo.
Una soluzione che, con la stessa logica, è stata applicata anche all’auto, proprio in considerazione del maggiore livello di sicurezza che tale dispositivo è in grado di assicurare al veicolo. Le indicazioni sul percorso da seguire, la velocità di marcia, la distanza dal veicolo che ci precede, le aree di parcheggio disponibili e molto altro altro ancora, sono visualizzate sul parabrezza in modo da non far distogliere lo sguardo dalla strada. Diversi costruttori già offrono questa applicazione nell’alto di gamma, ma una sua più estesa adozione è già stata pianificata.
La diffusione di tecnologie come la realtà aumentata potrà davvero fare la differenza in fatto di sicurezza alla guida. L’auto cambia e diventa sempre più luogo di condivisione e specchio dell’evoluzione tecnologica.
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