Audi TT compie 25 anni

Una pagina indelebile nella storia di design e tecnologia.

 Venticinque anni e tre generazioni: con il suo debutto, avvenuto nel 1998, il modello sportivo con i Quattro Anelli ha conquistato il pubblico grazie al piacere e alla pulizia delle sue linee. Dalla concept da cui derivò, con pochissime modifiche, il modello di serie dell’Audi TT (il nome riprendeva quello di un modello “allungato” della NSU Prinz, la 1000 TT, oltre alla mitica gara motociclistica Tourist Trophy che si svolge sull’isola di Man in Inghilterra) fu esposto al Salone di Francoforte 1995. La produzione in serie iniziò nel 1998 e un anno dopo apparve la variante roadster. Sempre nel 1998 iniziò anche l’assemblaggio delle Audi TT in un nuovo stabilimento in Ungheria.
Con Audi TT debuttò su un modello Audi il cambio a doppia frizione con la trasmissione S Tronic. Un’ampia gamma di motori e vari equipaggiamenti esclusivi disponibili a richiesta facevano di Audi un’icona di stile e sportività. Però a causa del passo corto la vettura tendeva ad alleggerirsi in velocità e fu giocoforza installare nella coda uno spoiler fisso per migliorare la stabilità.

La seconda generazione fu lanciata nel 2006 per la coupé e nel 2007 per la roadster. Nella gamma furono introdotte le sospensioni Magnetic Ride e apparvero versioni con motori più potenti, da 340 CV e da 360 CVi oltre alla TDI con motore a gasolio.

Nel 2014 fu la volta della terza generazione, dal peso ridotto di 50 kg e con la strumentazione interamente digitale (Virtual Cockpit). Nel 2016 appare la TT RS con motore a 5 cilindri turbo-benzina da 400 CV, con una Iconic Edition in tiratura limitata a soli 100 esemplari.

Pochi mesi fa sul mercato inglese la TT è stata presentata in tiratura limitata in allestimento Final Edition a voler indicare la fine della produzione della variante con guida a destra.